Lean

Produzione snella
Il termine produzione snella (dall’inglese lean manufacturing o lean production) identifica una filosofia industriale ispirata al Toyota Production System, che mira a minimizzare gli sprechi fino ad annullarli.
I principi Lean:

  • Eliminare lo spreco;
  • Specificare precisamente il valore dalla prospettiva del cliente finale;
  • Identificare chiaramente il processo che consegna valore al cliente (cosiddetto value stream), ed eliminare le fasi che non aggiungono valore;
  • Produrre le rimanenti fasi che aggiungono valore in un flusso senza interruzione, organizzando le interfacce tra differenti fasi;
  • Lasciare che sia il cliente a tirare il processo – non produrre niente fino a che non ce ne sia bisogno, poi produrre questo velocemente;
  • Perseguire la perfezione tramite continui miglioramenti.

Il processo produttivo, quindi, viene trattato in modo globale al fine di ridurre al massimo la complessità della produzione puntando sulla sua flessibilità coinvolgendo fin dall’inizio tutte le funzioni aziendali, potremmo così individuare alcuni settori:

  • progettazione: il prodotto viene studiato considerando i problemi inerenti alla sua produzione (DFX) evitando la sua riprogettazione cioè gli sprechi dovuti al non essere riusciti a “fare bene fin dalla prima volta”
  • produzione: just in time
  • valorizzazione: “qualità totale” TQM di W. Edwards Deming

Gli sprechi che si cerca di annullare sono i più vari. Nella produzione snella si possono ricordare:

  • sprechi di materie prime
  • sprechi dovuti a tempi morti
  • giacenze di magazzino inutilizzate
  • sprechi di sovrapproduzione
  • sprechi legati a carenze nei processi
  • trasporti inutili
  • prodotti difettosi

Il termine lean production è stato coniato dagli studiosi Womack e Jones nel loro libro “La macchina che ha cambiato il mondo” [Tha machine that changed the world], in cui i due studiosi hanno per primi analizzato in dettaglio e confrontato le performance del sistema di produzione dei principali produttori mondiali di automobili con la giapponese Toyota, rivelando le ragioni della netta superiorità di quest’ultima rispetto a tutti i concorrenti.
La lean production è dunque una generalizzazione e divulgazione in occidente del sistema di produzione Toyota (o Toyota Production System – TPS), che ha superato i limiti della produzione di massa (sviluppato da Henry Ford e Alfred Sloan) applicata allora (e ancora oggi) dalla quasi totalità delle aziende occidentali.
In Italia, la Lean Production è oggetto di studio nel corso di Ingegneria Gestionale, indirizzo Logistico-Produttivo, che corrisponde a quella che nel resto del mondo viene definita come “Industrial Engineering”.
Sulla Lean potremmo parlarne per ore, esistono intere enciclopedie e migliaia di pagine su internet, gruppi su Facebook e siti dedicati.
Di seguito vi propongo alcune letture che ho trovato particolarmente interessanti e sarò ben lieto di leggere i Vostri commenti ed eventuali altri suggerimenti in materia.
Inoltre, nella sezione “Link” troverete alcuni riferimenti a siti che trattano l’argomento.

 

The Machine That Changed the World
by James P. Womack, Daniel T. Jones, and Daniel Roos
When The Machine That Changed the World was first published in 1990, Toyota was half the size of General Motors. Today Toyota is passing GM as the world’s largest auto maker and is the most consistently
successful global enterprise of the past fifty years.
This management classic was the first book to reveal Toyota’s lean production system that is the basis for its enduring success.
Now reissued with a new Foreword and Afterword, Machine contrasts two fundamentally different business systems — lean versus mass, two very different ways of thinking about how humans work together
to create value.
Based on the largest and most thorough study ever undertaken of any industry — MIT’s five-year, fourteen-country International Motor Vehicle Program — this book describes the entire managerial system of lean production.
Nearly twenty years ago, Womack, Jones, and Roos provided a comprehensive description of the entire lean system. They exhaustively documented its advantages over the mass production model pioneered by General Motors and predicted that lean production would eventually triumph. Indeed, they argued that it would triumph not just in manufacturing but in every value-creating activity from health care to retail to distribution.
Today The Machine That Changed the World provides enduring and essential guidance to managers and leaders in every industry seeking to transform traditional enterprises into exemplars of lean success.

Lean Manifacturing. Come analizzare il flusso del valore per individuare ed eliminare gli sprechi
di Graziadei Giovanni
Il testo tratta in maniera concreta, semplice, ricca di suggerimenti pratici, le modalità organizzative più efficaci e gli strumenti operativi fondamentali per riprogettare il flusso produttivo affinché sia snello,
veloce ed efficiente secondo i principi della Lean Manifacturing: la più efficace ed evoluta modalità di gestione della produzione industriale per imparare a vedere il flusso di valore isolando gli sprechi produttivi.

Gestione della produzione industriale
di Graziadei Giovanni
Dal Business Plan al piano strategico di produzione – I nuovi fattori critici di successo industriale e gli indicatori di performance più evoluti per volumi, costi, qualità e servizio – La progettazione del prodotto a costi e prestazioni target – Lo studio del layout e dei flussi produttivi – Il bilanciamento della capacità produttiva – Il calcolo dei tempi e l’ottimizzazione
dei metodi di lavoro diretto e indiretto – Il Maintenance Management e l’ingegneria di manutenzione – Il Just in Time e la programmazione evoluta della produzione – L’analisi di affidabilità di prodotto, processo e componenti – Le 5S e il Kaizen – La flessibilità e la riduzione dei tempi di cambio prodotto – Il calcolo e l’abbattimento dei costi diretti e indiretti senza valore aggiunto – La leadership, la motivazione e la valutazione dei propri collaboratori – La gestione positiva delle conflittualità individuali e di squadra.
 
Flow time e processi produttivi
Con la recente crisi globale il complesso mondo del manufacturing nazionale, già sottoposto alla forte concorrenza dei paesi emergenti, sta subendo sempre più un’erosione dei risultati operativi e un indebolimento della funzione produttiva. Le circostanze entro le quali avvengono le trasformazioni e si definiscono i ruoli delle varie realtà aziendali sono destinate a mutare profondamente. Sono periodi durante i quali è fondamentale riconsiderare il ruolo della propria azienda o della propria posizione professionale in essa, alla luce dei possibili scenari lungo i quali si paleserà la ripresa industriale. Il volume affronta in modo semplice tematiche e concetti tipici della cultura d’industria; in particolare sono analizzati i flussi dei materiali all’interno del ciclo produttivo e gli aspetti specifici che qualificano tale flusso. Le modalità di gestione dei materiali e le logiche produttive, fino ai processi di fornitura nelle situazioni più avanzate, sono descritte analizzando i parametri che le caratterizzano. Per favorirne la comprensione, lo svolgimento dei concetti di base è alternato con esempi, spesso rappresentazioni di esperienze reali, che restituiscono al lettore spunti e idee per la sperimentazione.